Visite mediche specialistiche
Visita ortopedica
Una visita ortopedica effettuata da un medico specialista permette di diagnosticare problematiche lievi o più importanti dell’apparato muscolo-scheletrico (ossa, articolazioni e muscoli). Generalmente viene richiesta per patologie come l’artrosi, l’artrite, la periartrite, le tendinopatie, la sindrome del tunnel carpale e per le ernie discali.
Il medico effettua un’anamnesi per ricostruire la storia clinica del paziente, in cui vengono esaminate malattie famigliari, eventuali traumi passati ed operazioni chirurgiche effettuate. Successivamente vengono eseguiti una serie di test per verificare la forza muscolare, la postura, le articolazioni e i riflessi. Al termine della visita viene rilasciata una diagnosi scritta con eventuali indicazioni terapeutiche.
Visita fisiatrica
La visita fisiatrica è una valutazione medica specialistica che viene effettuata in caso di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico. Queste problematiche possono essere acute o croniche, e derivanti da processi infiammatori, da traumi (es. sportivi o cadute accidentali) oppure causati da un intervento chirurgico.
Dopo l’anamnesi iniziale e la valutazione diagnostica, al termine della visita, il medico può richiedere ulteriori accertamenti specialistici (es. con un ortopedico) od esami diagnostici (es. radiografia, risonanza magnetica) per stabilire un programma di recupero fisico personalizzato per le patologie riscontrate.
Visita ostetrica
La visita ostetrica viene richiesta generalmente dalle donne che stanno per diventare mamma. Come in tutte le visite specialistiche viene eseguita un’anamnesi per conoscere la storia clinica personale della paziente, compresa la vita clinica dei famigliari diretti e del proprio partner.
Raccogliere ed organizzare queste informazioni è determinante per conoscere il possibile patrimonio genetico ereditabile dal bambino. Oltre a questa diagnosi il medico visita la paziente alla zona pelvica, al seno, e in generale in ogni parte del corpo per comprendere lo stato di salute complessivo della neo-mamma.
Visita con Biologo-nutrizionista
La visita col biologo-nutrizionista permette, attraverso un’accurata anamnesi generale, di comprendere le abitudini alimentari, ma non solo, del paziente, al fine di trovare un regime dietetico ideale (non necessariamente dieta dimagrante). Vengono effettuate misurazioni antropometriche, ovvero peso, altezza, circonferenze corporee, massa grassa e magra, età metabolica, per conoscere le condizioni fisiche di partenza.
Successivamente viene redatto dal medico, assieme al paziente, un regime alimentare personalizzato al fine di trovare la migliore soluzione nutrizionale che sposi anche i gusti e le preferenze del paziente stesso. La visita si conclude con un documento scritto che illustra le regole da seguire ed eventuali consigli supplementari come ad esempio l’uso di integratori.
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